lunedì 7 maggio 2012

MOGGI: "Juve, ecco finalmente la terza stella! Non c'avessero fermato nel 2006..."


L’ex direttore generale della Juventus Luciano Moggi, nel corso della trasmissione condotta da Pippo Franco “Ieri, Moggi e domani” co-produzione  di Gold Tv, Telecolor, Rete 7, Telespaziotv e Italia mia in onda tutte le domeniche alle 20,45 ha rilasciato il suo commento sulla vittoria scudetto della JUVENTUS e sul resto della penultima giornata di serie A
JUVE, SCUDETTO STRAMERITATO! FINALMENTE LA TERZA STELLA!
“Ha vinto la squadra che più ha meritato nel corso della stagione.
La Juventus si è laureata campione d’Italia per la trentesima volta nella sua storia perché sin dalla prima giornata ha giocato il miglior calcio del campionato, dimostrando una grandissima condizione agonistica per l’intero torneo. E anche se in alcuni momenti della stagione ha peccato in concretezza non ha mai perso una partita e merita assolutamente di tornare a festeggiare dopo 6 lunghissimi anni di inferno e purgatorio. Lo meritano soprattutto i tifosi juventini.
Finalmente la Juventus potrà indossare sulla propria maglia la trentesima stella, che senza Calciopoli sarebbe arrivata già molti anni fa. Quella squadra era talmente forte che senza quello scandalo ora forse staremmo a festeggiare lo scudetto numero 35.
Gli episodi arbitrali nel corso del torneo? Fanno parte del gioco ma di sicuro la squadra bianconera complessivamente ha avuto più torti che favori. Non è certo per il goal di Muntari che ha perso lo scudetto il Milan, ma per i tanti, troppi infortuni. I rossoneri a differenza della Juve non hanno mai mostrato un gioco corale di squadra ma si sono sempre dovuti affidare alle prodezze dei singoli, Ibrahimovic in primis. E non avendo un gioco brillante, nel momento che è venuta a mancare gente come Boateng o Thiago Silva la squadra ne ha risentito terribilmente. E così, dopo il derby di ieri sera, mentre l'Inter ricorderà sempre il 5 Maggio, ai rossoneri toccherà il 6 Maggio!”
UDINESE IN CALO, MA TERZO POSTO MERITATO
“Alla fine, anche quest’anno sembra che la squadra che agguanterà la Champions League all’ultima giornata sarà l’Udinese. Lo merita per la programmazione della dirigenza e per la competenza del proprio allenatore. Ma di sicuro la squadra friulana in questa seconda parte della stagione è in forte calo. Dopo un inizio brillante mostrando un gran bel gioco, i tanti infortuni, le squalifiche, i tanti giocatori partiti per la coppa d’Africa l’hanno fortemente ridimensionata. E se nonostante tutto questo riuscirà a centrare i preliminari dell’Europa che conta è la dimostrazione del livello dell’attuale calcio italiano.
Napoli, Lazio, Roma e Inter non sono state capaci di superarla in classifica.
Soprattutto la Roma delle squadre sopracitate non è mai stata in grado di tenere il passo dei friulani, d’altronde sin dall’inizio della stagione si è capito l’andazzo dei giallorossi.”
GENOA PRATICAMENTE SALVO
“Il Lecce ha gettato via in casa contro la Fiorentina la chance per potersi salvare, quasi sicuramente quella decisiva. Al Genoa, nonostante la squalifica del campo e la pesante sconfitta di Udine,  all’ultima giornata di campionato basterà pareggiare in casa contro un Palermo che non ha nulla più da chiedere al campionato. Di certo non è stato giusto che la Lega e la Figc abbiano garantito la regolarità del campionato solo per la vetta. Anche la lotta per la Champions e quella per la salvezza meritavano la contemporaneità.”

5 commenti:

Littorio Mangano ha detto...

Non fa una piega

L’AMACA del 09/05/2012 (Michele Serra).
09/05/2012 di triskel182
Il fenomeno dei giornalisti tifosi è troppo patetico perché io vi ammorbi con la mia opinione sulla controversa “terza stella” della Juventus. Mi limito a un’osservazione strettamente tecnica, temo inoppugnabile.La Juventus ha tutto il diritto di ritenersi vittima di una sentenza sbagliata e cucirsi sulle maglie la terza stella. Ma un secondo dopo,la Federazione italiana gioco calcio dovrebbe dichiararsi sciolta, perché il suo operato e quello della giustizia sportiva sono ritenuti carta straccia, e giudicati nulli, da una delle società più autorevoli e note del calcio italiano. Terze vie non ce ne sono, perfino in un Paese di ipocrisie e di pateracchi. Perché attribuirsi due scudetti revocati per frode sportiva non è solo un gesto di “orgoglio ritrovato”, come pensa abbastanza puerilmente il presidente Andrea Agnelli. È, a tutti gli effetti, un gesto che sconquassa dalle fondamenta le istituzioni del calcio, le sconfessa, le rifiuta. È un durissimo chiamarsi fuori dal mondo in cui si opera e dalle sue regole. Nella vita, ovviamente, ci si può anche ribellare. Quello che non si può fare è credere che ci si possa ribellare al modico prezzo di qualche titolo di giornale, e cavarsela temperando le polemiche con un paio di interviste diplomatiche.

Da La Repubblica del 09/05/2012.
http://triskel182.wordpress.com/2012/05/09/lamaca-del-09052012-michele-serra/#more-31220

yannick75 ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
yannick75 ha detto...

Povero frustratello.

Continua a rosicare e nel frattempo sappi che "quello che non si può fare è credere che ci si possa ribellare al modico prezzo di qualche titolo di giornale"...soprattutto se quel titolo di giornale è legato a un'amaca che fa molte pieghe, visto che la frode sportiva non è stata dimostrata e la revoca è basata sull'onda del "sentimento popolare" (sei pregato di leggere le sentenze).

E al tempo stesso, prima di ribellarvi alle nominate sentenze accusando che siano gli altri a farlo, sappi che bisogna attenersi alle sentenze, soprattutto se dicono a chiare lettere che il campionato in questione "NON E' STATO ALTERATO". Sull'altro nemmeno vale la pena spenderci parole visto che non è stato nemmeno oggetto di indagine.

Per il resto, che dire? Se ti dichiari incompetente sulla riasegnazione di uno scudetto alla luce di quanto emerso dai processi ORDINARI, non vedo perchè ci si debba dichiarare competenti sulle stelle da esporre, soprattutto se queste si attengono alle vittorie sul campo e a quanto dichiarato dalle sentenze.

NON SOLO IPOCRITI, MA PURE RIDICOLI E MOLTO COMICI.

P.S.: sono 6 anni che ti sbatti...e sei sempre al punto di partenza: fegato fritto.

Bob ha detto...

Da amante della Juventus e grazie a Conte anche del bel gioco, perchè vincere così è ancora più meraviglioso, per quanto riguarda gli Scudetti è PALESEMENTE ovvio che PER QUANTO EMERSO DALLE SENTENZE DELLA GIUSTIZIA ORDINARIA DI PRIMO GRADO (e non voglio in questo momento citare Palazzi in merito ai prescritti cartonati... perchè temo che, visto come ragiona la Ingiustizia sportiva - e non mi meraviglierei - di vedere Conte e Bonucci sotto inchiesta e poi squalificati...) I CAMPIONATI NON SONO STATI FALSATI !!
Dunque, se anche i successivi gradi di giudizio "dovessero confermare" ciò, a meno che in Italia la Giustizia Ordinaria non venga ritenuta inferiore e/o a sè stante rispetto a quella sportiva QUALORA CHIAMATA IN CAUSA COME ACCADUTO IN QUESTO CASO, DOVREBBE ESSERE NELL'ORDINE NATURALE DELLE COSE (ma siamo in italy... ahimè) che gli scudetti vengano riassegnati alla Juventus,
altrimenti è ovvio che a breve (anni) la Juventus farà fallire la Lega visto che a fronte dell'attuale Sentenza della Giustizia Ordinaria è indiscutibile che le sia stato causato un danno che è stato valutato in oltre 400 milioni di Euro e che sicuramente prima o poi un "qualche indennizzo molto cospicuo" le verrà riconosciuto.

Bob ha detto...

p.s.
l'esultanza dell'avvocato della Juventus alla sentenza che ha condannato Moggi ma ha assolto la Juventus secondo me è anche dovuto appunto a questo:
dato che i campionati non sono stati falsati, intanto ti chiedo i danni, se poi tu Lega sei "saggia" tu ti cospargi il capo di cenere e mi ridai gli scudetti, e forse, allora ti vengo incontro rivedendo IN PARTE la richiesta di danni...
secondo me siamo sulla strada dell'annullamento della Lega Calcio e creazione di una sorta di CdA nelle mani delle maggiori società che gestiscano il tutto senza personaggi infimi come abete e compagnia varia....